martedì 31 gennaio 2012

E questo sarebbe il principe azzurro?



Stavolta vorrei spezzare una lancia in favore degli uomini. Ecco, lo sapevo, già sento un brusio di sottofondo… Però dai ammettiamolo, spesso siamo troppo cattive con loro. Cioè, hanno tanti difetti…. Quindi facciamo bene a lamentarci! Però rendiamoci conto che pure loro fanno proprio una gran vitaccia. Ci riflettevo l’altra sera. Chi non ha un amico single che, cavolo!, più di tanti altri meriterebbe di trovarsi una ragazza decente, le quali invece puntualmente perdono la testa per gli avanzi della società? Chi di noi non conosce almeno un santo che va in giro con al braccio una fidanzata iper mega super scassatrice professionista detentrice del Rompiballe World Championship 2011 che noi non riusciamo nemmeno a reggere per 15 minuti? Insomma, non possiamo fare di tutta l’erba un fascio. C'è gente che ha una grama vita! Invece noi spesso tendiamo a mettere ingiustamente in pratica il “per colpa di qualcuno non si fa credito a nessuno”. Ancora scettiche? Beh, me l’aspettavo quindi ho preparato a supporto della mia teoria dei case studies, e dei case studies di alto livello scientifico: i principi Disney.
Ma scusate, pensateci. Il principe della Bella Addormentata. Avete presente la fatica che fa? Tutta la strada che percorre? Il combattimento col drago, rischiando la pellaccia? Lo sbattimento esistenziale? E cerca Malefica, e trova Malefica, e combatti Malefica! Sempre con 'ste tre fatine a ronzargli nelle orecchie! E tutto ciò.. per una scema che una cosa le si era detta di non fare e una cosa fa! “Non toccare il fuso! Non toccare il fuso!” Non è difficile cavolo, ce la puoi fare! E niente! “Ahi.. mi sono punta..” Sì il cervello ti sei punta… durante la lobotomia! E lui a raccogliere i cocci della scemenza umana.
E Cenerentola? Prima smania per 'sta seratona da paura di cui parlano tutti, poi a un certo punto mentre è lì che balla le scatta la molla, le parte la valvola, prende e se ne va. Cioè, io capisco che a metà di un  aperitivo o di una festa di colpo ti rendi conto che ti è scaduto il tagliando del parcheggio o senti che il trucco ti si sta liquefacendo sulla faccia facendoti sembrare dipinta da Edvard Munch però cavolo, mica ci alziamo e ce ne andiamo!! Questo era giovane, carino, pure principe, aveva tutta la popolazione femminile del regno che gli sbavava dietro, poteva scegliere chiunque e invece va ad incagliarsi con questa zotica che lo pianta pure lì, così, come un allocco! E lo obbliga a fare il porta a porta!
Stendiamo invece un velo pietoso sul principe di Biancaneve, detto il necrofilo. Ci prova con lei all’inizio e gli va abbastanza di sfiga, poi girando per la foresta trova il suo cadavere e cosa fa? Lo bacia! Cioè, che schifo! Lui è proprio fuori competizione.
Principi a parte, anche agli altri eroi mica va meglio!
Romeo, degli Aristogatti conduceva una signora vita fatta di viaggi on the road, festazze, amici musicisti underground. Vagabondo andava dove gli pareva senza dover rendere conto a nessuno, era conosciutissimo in tutti i locali più trendy della città e trovava sempre qualcuno a cui appoggiarsi per la notte. E poi... Fine. Entrambi abbandonano la propria indipendenza e la libertà sfrenata di cui avevano sempre goduto per due snobbone lagnosissime, di cui una perfino con 3 figli a carico. Ma che smidollati sono? E le feste? E gli amici? Tutto finito? Si legano il cappio attorno al collo così? Da soli?
Insomma... la prossima volta che ci lamenteremo che non ci sono più gli uomini di una volta, che si sono rincretiniti, che sono diventati insopportabilmente mollaccioni e che si comportano da ragazzini di terza media anche quando sono alla soglia dei 30 (o anche oltre la soglia, direbbe qualcuno!) beh, pensiamo che siamo state noi a rovinarli!

venerdì 27 gennaio 2012

V.B.A. - Versatile Blogger Awards


Fermi fermi fermi!

Prima di dire qualsiasi cosa vorrei ringraziare Siboney2046 di Diario di un'ex stacanovista per aver pensato a me per questo premio. Tranquilli, non mi lancerò in discorsi di ringraziamento in stile Academy Awards però non posso negare che la cosa mi faccia veramente molto piacere! Soprattutto considerando che faccio parte del (peraltro fighissimo!) mondo dei blogger da poco tempo e che il mio blog sia in una fase molto più che sperimentale!
Infatti ne approfitto per puntualizzare un paio di cose: prima di tutto sto procedendo a tentativi.. Ho sempre pensato che un mio naturale sbocco sarebbe stato un fashion blog però mi sono resa conto a) che non sono tipo da fare 200 foto dei propri outift e postarli in giro e b) che alla fin fine scrivere di moda non mi pare la cosa che mi riesce meglio.. Poi beh, mi piacerebbe cambiare grafica, vorrei aggiungere delle rubriche, sono indecisa sul continuare o meno a titolare i post con titoli di canzoni (per chi non se ne fosse accorto!), pensavo di cambiare carattere in favore di qualcosa di più leggibile, mi ripropongo di mettere più foto... insomma è tutto un work in progress e si sa,  i pensieri si affollano nelle menti nevrotiche!;)

In ogni caso non vado oltre con le mie elucubrazioni e mi attengo al regolamento: 7 things... Avevo anche pensato di farle scrivere ad alcune mie amiche per dare un tocco di originalità ma poi ho pensato alle eventuali conseguenze (papiro docet...) e ho evitato! Al massimo nei commenti, ragazze! E tenendo conto che so dove abitate!
Well,
1)      Ho svariate icone, Grace Kelly, Jane Austen, Gabrielle Chanel, Audrey Hepburn... ma il mio mito assoluto, la mia icona di stile e modello di comportamento è definitivamente Lorelei Gilmore. Questo potrebbe aver provocato qualche piccolo svantaggio nel corso degli anni perché non tutti sono a conoscenza dell'esistenza dell'umorismo e del sarcasmo!
2)      Ho i gusti musicali di una psicopatica. Sul serio. Da Miley Cyrus ai Pennywise. Da Céline Dion agli Shout Out Loud. Da Katy Perry ai Fall Out Boy. Ma la mia cantante preferita al momento è senz’altro Taylor Swift. Se avessi talento musicale avrei composto “Speak Now” e “Fearless” e ora girerei il mondo in tournée con una chitarra glitterata!
3)      Cammino male senza tacchi. Sembra una fesseria o uno snobismo, ma è vero. Ho una strana camminata da papera con le ballerine.. No beh, non è così drammatica forse, però con i tacchi ho un portamento, senza…non proprio!
4)      Non sono mai stata rimpiazzata da una più carina. Sempre per una più cessa, cosa che se da un lato ti fa avere un'autostima a palla, a lungo andare ti fa pure un po’ girare le balle.. Chi compra una Ritmo, dopo una Ferrari?!?
5)      Ho una scarsissima tolleranza nei confronti del genere umano. Non sopporto la gente che fa male il proprio lavoro. Non sopporto la gente che non sa guidare. Non sopporto la gente. Ma la guida è senz'altro il momento peggiore... Voglio dire.. ma tutti gli incapaci si sono messi al volante proprio quando sono uscita io o cosa? Amore, non è difficile.. quello tutto a destra si chiama acceleratore! Dai, ce la puoi fare!
6)      Ho un amore spassionato per gli alcolici. Vodka e vino in primis. Non potrei dire se preferisco il vino rosso o il vino bianco. Sarebbe come dover dire quale dei tuoi figli preferisci. E poi non è un ragionamento scientificamente serio. Insomma.. dipende dal cibo che deve accompagnare, dalla stagione, dallo stato d’animo.. Non si può, non si può. E' una scelta crudele.
7)      Ho studiato in Francia per anni e uno dei miei cavalli di battaglia è il romanticismo francese in letteratura. Ho letto quasi tutto Chateaubriand e so a memoria alcune poesie di Gérard de Nerval. Però non ditelo in giro.. mi piace che la gente pensi che sono una biondina che legge solo InStyle US!


Ed ora la lista dei 15 blog... Ribadendo che sono qui da poco, metto le mani avanti! In giro ci sono sicuramente delle perle che non ho ancora scovato.. Non  voglio fare torti a nessuno, però mi sento di indicare i blog che al momento mi hanno colpito, un pò per i contenuti, un pò per l'aspetto e spesso per la simpatia delle autrici!


Diario di un' ex stacanovista (non so se sia regolare menzionare chi ti ha menzionato ma tant'è!)

Okay, ho rincontrollato che fossero 15.. essendo bionda non si sa mai!

A presto! E grazie ancora!


Aggiornamento dell'ultim'ora! Causa problemi di funzionamento del nostro amato Blogger (ma va'?!?), ho visto in ritardo di essere stata menzionata anche da Blonde Attack di Ma Secondo Te?!?... Un ringraziamento megagalattico anche a lei!;-)

venerdì 20 gennaio 2012

5 buoni motivi per spendere malgrado la crisi




Uno dei grandi interrogativi della nostra epoca è: ma la crisi, c’è o non c’è?
E l'interrogativo diventa anche più pressante in periodo di saldi, perché nessuno sa bene come deve comportarsi. Avviene così la cosa più frustrante di tutte: dopo mesi di morigeratezza più o meno forzata in cui abbiamo schivato le vetrine come potessero emanare spore velenose, evitato anche solo di dare un’occhiata  ai siti di e-commerce per non farci irretire dal loro canto da sirena, camminato a testa bassa in centro città in stile Becky Bloomwood in I love minishopping per evitare qualsiasi forma di tentazione, è finalmente arrivato il periodo che tanto aspettavamo: le svendite. Solo che c’è un piccolo problema. Un dettaglio quasi insignificante. Ovunque non si fa altro che parlare di come il 2012 sarà un anno di tetra miseria, di come  tutto il mondo rischierà di finire in un baratro di terrore e di come, se non si avvera la profezia dei Maya, si avvererà quella della ben più temibile Merkel. Tutto ciò ovviamente non ci predispone a pomeriggi di shopping spensierati assieme alle amiche. Perché per fare shopping ci vuole proprio predisposizione, bisogna entrare nell'ordine di idee, prepararsi psicologicamente!
Quindi questo è veramente il momento di chiedersi: ma la crisi c’è o non c’è? Perché il dubbio ti viene.. Scusa, tu sei qui che fai economie, che rinvii qualsiasi acquisto un filo più oneroso della stretta soppravvivenza a tempi migliori, che ti preoccupi sinceramente di ciò che accadrà alle tue finanze nei prossimi mesi.. e allo stesso tempo continui a vedere gente che compra I-phone, I-pod e I-pad, amici che postano su facebook foto di vacanze natalizie  in luoghi esotici, vicini di casa che comprano auto nuove, ristoranti strapieni (ma questa è già stata  detta da qualcun'altro), bar dove di sabato sera non è possibile non dico entrare ma nemmeno stare fuori a ghiacciarsi con un bicchiere in mano in un raggio di 100 metri da tanta ressa che c'è.. Non puoi fare a meno di chiederti: ma sono io che ho una pessima gestione economica o c'è qualche segreto che mi sfugge?
Beh secondo me la crisi c’è. E se non c’è, ci sarà, dopo le ultime manovre recessive del nuovo governo, la cui unica azione meritoria è quella di aver finalmente dimostrato alla nazione che spendere soldi nelle rette delle università private è un totale spreco di risorse economiche. Voglio dire.. a parte la sottile crudeltà del lasciare che chi ha lavorato tutta la vita perda l’adeguamento della propria pensione all’inflazione e si trovi a vedere crescere i prezzi giorno dopo giorno e a potersi permettere sempre meno giorno dopo giorno, non ci vuole un genio per capire che meno soldi lasci in mano alla gente, meno questa spenderà, e meno spenderà meno i negozi e le aziende ce la faranno a tirare avanti, e più i negozi chiuderanno, più la gente rimarrà senza lavoro ma le aziende non potranno comunque assumere nessuno e più le aziende non assumono nessuno più la popolazione rimarrà senza soldi da poter spendere e così via, ancora e ancora e ancora in un turbinio vorticoso che ci porterà al 21 dicembre 2012 poveri e mal vestiti. Però più magri in compenso! Sentivo l’altro giorno delle statistiche.. non ne garantisco l’esattezza ma le riporto. In media ogni famiglia spenderà 1400 euro in più all’anno tra aumenti di benzina, gas, luce ecc. e nuove tasse. Ma soprattutto, ed è questo che ha fatto scattare la molla, come potete immaginare, ogni famiglia spenderà in media 400 euro durante i saldi (principalmente per l’abbigliamento) ma SOLO il 40% potrà permettersi di poter effettivamente comprare qualcosa! E' una percentuale bassissima! Accidenti, i saldi dovrebbero essere un periodo felice, in cui ci si rifà il guardaroba, si torna a casa soddisfatti, ci si toglie qualche sfizio! Okay quest'anno niente sfizi particolari forse però non possiamo lasciarci portar via tutto! Rivendichiamo il diritto all'acquisto! E quindi ecco le buone ragioni per non lasciarci soggiogare..

  • Prima di tutto il già citato “abbiamo fatto le brave e vissuto nella morigeratezza per mesi e adesso ci meritiamo un premio”. E’ vero, è così, mi dispiace. E poi di alcune cose abbiamo proprio bisogno!! Non possiamo di colpo smettere di comprare qualsiasi cosa e rimanere totalmente sguarnite!
  • E’ universalmente riconosciuto che in periodo di crisi si fanno gli affari migliori. I negozianti giustamente sono disperati a causa del crollo delle vendite e pur di liberare un pò gli scaffali fanno sconti mai visti prima. Sarebbe stupido lasciarsi totalmente scappare l’occasione di fare affari che non ci ricapiteranno facilmente, non vi pare?
  • Si sta ventilando l’ipotesi di aumentare ulteriormente l’IVA dal 21% al 23%… Ergo, i prezzi sono destinati ad aumentare. Ergo comprare adesso è un investimento sul futuro! Dopo aver ripetuto per anni "non è un acquisto, è un investimento!" ora possiamo finalmente farlo a ragion veduta!
  • Acquistando poi, in un certo senso rilanciamo l’economia il cui grande spauracchio è la contrazione dei consumi. E' quello che porta alla stagflation e alla recessione! Insomma, comprando un paio di stivali serviamo il Paese e facciamo il bene della comunità. E' quasi un dovere civico e morale.
  • La crisi ha una grande componente psicologica. Comprando qualcosa saremo più felici e vestite meglio. E irradieremo la nostra felicità su tutti quelli che ci incontrano! Insomma vestiti migliori per un mondo migliore! Okay questa è un pò tirata però ha il suo senso!:)
Buoni saldi!!

mercoledì 18 gennaio 2012

Quoting quotes



Here's my philosophy on dating. It's important to have somebody that can make you laugh, somebody you can trust, somebody that, y'know, turns you on... And it's really, really important that these three people don't know each other.

                                                                                                                                      -Brooke Davis-

sabato 14 gennaio 2012

A place in this world



Oggi ho trovato parcheggio.
Sono andata in città e ho trovato parcheggio.
Uno vero.
Voglio dire, non uno di quei posti a metà sul marciapiede, o in divieto di sosta, o in fondo all'ultimo parcheggio con quelle striscie bianche oblique dove "teoricamente" non si può lasciare la macchina... Non uno di quei posti che ti fanno pensare "speriamo non ci sia fila in farmacia perché qui qualcuno  mi rifà la fiancata". Non uno di quei posti che quando scendi ti viene da baciare e salutare lo specchietto retrovisore perché sai che potresti non rivederlo mai più! Non uno di quei posti per i quali quando spegni il motore ti guardi attorno alla ricerca di un eventuale vigile nel raggio di un chilometro come se fossi un agente della CIA in cerca di spie russe. E che ti obbligano a fare tutto di fretta nel terrore di una multa.
Un vero parcheggio. Delimitato dalle striscie. Beh, blu, ovviamente... Stavo per commuovermi e fare una foto ma poi se incontravo qualcuno passavo per quella strana un'altra volta.
E' che mi sembra un miracolo! Ormai da mesi snobbo il centro città in favore dei centri commerciali perché l'idea di perdere mezz'ora di vita per trovare un posto dove lasciare la macchina non mi sorride mai particolarmente. Hanno addirittura aperto nuovi negozi e io non ci sono ancora mai stata! Io, capito?!? In un nuovo negozio di borse, in tempi di saldi! Tanto per farsi un'idea del traffico che c'è ultimamente!

Insomma, oggi ho trovato parcheggio e... it completely made my day!!!

martedì 10 gennaio 2012

Quoting quotes



"Tu, col tuo studiolo di merda e la tua casetta di merda a Merdopoli ti permetti di rifiutare me?"




                                             -Robert De Niro-

sabato 7 gennaio 2012

Don't tell me




Prendiamone atto, ragazzi, questa è l’era dei social network. Regnano incontrastati ormai da anni. Certo, ultimamente tante persone hanno cominciato a cancellare i vari profili seminati in giro per l'etere, ma il trend resiste stoicamente.
Io sono una sorta di facebook newbie, ci sono da pochissimo, il che, mi rendo conto, è una cosa rara. Finora non mi ci ero iscritta non perché sia mai stata proprio "contraria" ma più che altro per una serie di motivi contingenti. Primo fra tutti la mia assoluta mancanza di fotogenia.. Il giorno in cui hanno distribuito la facoltà di non risultare mostruoserrimi in foto probabilmente c’erano i saldi ed io mi sono allontanata per un impellente bisogno di scarpe nuove!!
Poi c’era anche una forte remora nel permettere a tutti di farsi i fattacci miei e un ben fondato timore di finire invischiata in drammi tipo: “ma sei amica di quella stronza?!?” “amiche... eravamo assieme all’asilo, tutto qui!” oppure “ma come, sei andata a quella festa senza di me?!?” “sai com’è, mi hanno invitata, non potevo portarmi dietro tutta l’armata Brancaleone!”.
Ma la motivazione principale è sempre stata questa: sono del PNS. Il partito del “Preferivo Non Sapere”. Andiamo, chi vuole sapere che il vostro/a ex del liceo è già felicemente (beh, più o meno!) sposato/a? Chi vuole sapere che anche l’amica più racchia ha trovato un uomo? Che l’odiosa ex compagna di classe ha un lavoro che a voi non dispiacerebbe affatto? Ve lo dico io. Nessuno! Nessuno vuole sapere queste cose!! Vogliamo continuare a pensare che la fiamma del liceo si commuova pensando a noi ogni volta che sente The one that got away, che l’ex compagna di classe sia una povera derelitta ormai attaccata alla bottiglia e che, cavolo, noi saremo sempre puntualmente single ma c’è sempre quella messa peggio!! Okay, in fondo sappiamo che non è così ma ci piace poter continuare a pensarlo! Così come quando un ragazzo ci porta a cena fuori. Ci piacerebbe coltivare, anche se solo per pochi giorni, l’illusione di essere speciali, uniche.. non vogliamo venire a sapere che già la mattina dopo è lì, davanti al computer, che fa botta e risposta sulle bacheche di dubbie amiche dai dubbi nomi tipo Lily Chérie, Miss J, Nikki Sweetie...
Insomma, come potete intuire, nel corso degli ultimi anni facebook è stato protagonista di grandi drammi esistenziali e  ambasciatore di tutta quella categoria di cose che, appunto, avrei Preferito Non Sapere!!
Detto questo ringrazio chi con sprezzo del pericolo mi ha prestato i suoi dati di accesso e mi ha permesso di farmi i fatti altrui al posto suo quando non avevo un mio account! E in ogni caso rassicuro tutti: con qualche piccolo accorgimento strategico le cose tra me e facebook stanno andando bene! Ma soprattutto mi sta dando un sacco di spunti per post futuri! Vi terrò aggiornati!:)

martedì 3 gennaio 2012

Quoting quotes



Emily: "Where did you're Martini go?!?"




                                "To a happy place!!!"



                                                 -Lorelei Gilmore-